Le sedi di patronato sono fondamentali per l’assistenza al cittadino. Al loro interno gli utenti trovano competenza e professionalità. In questo numero intervistiamo Federica Giammarinaro, responsabile del patronato Enapa di Mantova.
- Federica, ci puoi parlare di te?
Sono nata nel 1980 a Mantova, ho una figlia di 18 anni e sono divorziata. Mi sono diplomata nel 2000 all’istituto tecnico A. Mantegna come perito aziendale e corrispondente in lingue estere, non appena mi sono diplomata ho iniziato a lavorare a contatto con il pubblico presso l’attività commerciale di famiglia. Ho un carattere estroverso che mi facilità nei rapporti interpersonali, questo è agevolato anche grazie alle ottime capacità di problem solving acquisite con il lavoro.
- Come hai iniziato la sua esperienza?
Grazie all’attività di famiglia, che casualmente mi ha messo in contatto con Confagricoltura, la quale mi ha dato l’opportunità di fare un colloquio di lavoro e di introdurmi in questa nuova esperienza lavorativa.
- Per quali pratiche i cittadini si rivolgono più comunemente a voi?
I cittadini si rivolgono a noi per pratiche pensionistiche, come pensioni di vecchiaia e pensioni anticipate, inoltre abbiamo una grande utenza che ci chiede di svolgere pratiche socio-assistenziali, come le pensioni di invalidità civile, la disoccupazioni Naspi, le disoccupazioni agricole, le pensioni di reversibilità ed i vari congedi famigliari. Il nostro ufficio si occupa anche di immigrazione ed emigrazione, infatti lavoriamo molte pratiche di permessi di soggiorno e ricongiungimenti famigliari. Oltre a tutto questo, alla nostra utenza offriamo consulenze generiche sui vari bonus.
- Quali sono le prospettive lavorative che si augura per il futuro?
Mi auguro, per il futuro, di riuscire ad arricchire il mio bagaglio personale di competenze nell’ambito del mio lavoro per garantire un miglior servizio al cittadino.